Bonus facciata, un contributo per ridare colore agli edifici

Il nuovo Governo tra mille peripezie e proclami pare alla fine stia partorendo la nuova legge di bilancio, il bonus facciata ne è un pezzetto. Di cosa si tratta? Come sottintende il nome, si tratta di un contributo che, per ora è da vedere nell’insieme, prevede il rifacimento della facciata di casa.

Per capirci si tratta di una ristrutturazione parziale della casa e edifici, parziale perché prevede la sola ristrutturazione degli esterni. In altre parole, la sistemazione o riparazione delle mura esterne, quindi riparazione e restauro e tinteggiatura. Questo almeno quello che emerge dalle prime voci di corridoio, poi sarà da vedere cosa effettivamente si potrà fare.

Ci si aspettava di più ma meglio che niente!

Nella corsa per mettere al riparo l’IVA, i Governo non ha preso in considerazione come avrebbe dovuto il settore edile. Che ricordiamo è uno di quelli che contribuisce al PIL. Il bonus facciata è qualcosa che va nella direzione di stimolo economico, ma per l’affanno che l’Italia sta avendo in questi anni sarebbe stato meglio fare qualcosa di più coraggioso.

Tuttavia, possiamo dire che qualcosa è stato fatto, quindi a questo punto non resta che vedere quali saranno le condizioni e come poterlo usare. È scontato che i maggiori beneficiati di questo bonus facciata saranno coloro che abitano nei centri storici. In quanto gli edifici sono più bisognosi di “cure”.

Detrazioni previste

Al momento pare siano 3 le percentuali relative alle detrazioni, 50%, 65%, 80% e 85%. Non poca cosa sicuramente, anche se queste variano in base alla tipologia di intervento. Valutate quindi quali sono le vostre casistiche di in intervento per la ristrutturazione e l’eventuale sfruttamento del bonus.

Per ulteriori informazioni, consigli e consulenza senza impegno, vi invitiamo a contattarci, il nostro Staff sarà a vostra disposizione. Se necessario sarà fatto un sopralluogo e un preventivo del progetto.

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